CHI PUO' OCCUPARSI DEL MIO CLIMATIZZATORE?

aziende abilitate fgas

Relativamente al discorso F-GAS se ne è parlato in lungo e in largo in questi ultimi 4 anni ma ritengo che questa informazione non sia giunta in maniera chiara agli acquirenti, forse perché, come succede spesso in Italia (purtroppo), il sistema sanzionatorio non funziona, o meglio, non vengono effettuati i dovuti controlli necessari a verificare che le cose vengano fatte nella maniera corretta …

Per fare questo e mettere al corrente più persone possibili relativamente alla regolamentazione in vigore bisogna fare un passo indietro nel tempo e fare un breve riassunto di ciò che è successo nel 2006, in Europa, e nel 2012 in Italia (ben 6 anni dopo).

Senza dilungarmi troppo in discorsi ambientalisti e troppo specifici, nel 2006 in Europa è stato emanato il Regolamento n°842, che si riferiva a determinati gas fluorurati (ossia che contengono fluoro) ed al contenimento della loro emissione in atmosfera in quanto pericolosi per l’ambiente (potete approfondire l’argomento cercando in rete articoli che si riferiscono al concetto del riscaldamento globale terrestre a allo scioglimento dei ghiacciai). Non è mia intenzione trattare questo argomento nel presente articolo.

Nel 2012 è entrato in vigore il D.P.R. 43 nazionale, decreto con il quale si è chiesto alle varie aziende e ai vari artigiani di acquisire una certa certificazione (certificazione F-Gas), che ovviamente ha avuto riscontri economici significativi, senza la quale non era più possibile operare nell’ambito specifico dell’installazione e della manutenzione delle macchine frigorifere in genere, come climatizzatori, celle frigorifere, ecc. Sto volutamente semplificando il tutto per poter essere capito dalla maggior parte delle persone. Di questi argomenti potrei parlarne per ore, vista anche la mia attività di formatore in quest’ambito.

Molti artigiani e molte imprese si sono certificate e si sono aggiornate, ma non tutte … Capisco la rabbia di coloro che hanno speso parecchi soldi per essere in regola. Fino a poco tempo fa tutela zero! Oggi sta cambiando qualcosa? Forse si, ma ne parlerò dopo. Capisco la loro rabbia quando in Italia risulta ancora “possibile” (tramite dichiarazione scritta da part dell’acquirente) vendere un climatizzatore, carico di gas, direttamente al privato …

Ora mi rivolgo agli acquirenti, informandoli del fatto che la legislazione vigente prevede sanzioni per coloro che fanno installare e manutenere il proprio climatizzatore (pompa di calore o cella frigorifera, ecc ...), da figure professionali non abilitate. Il fatto che fino ad ora non siano state fatte multe non significa che non sussistano regole. Forse alcuni lo sanno, altri non ancora, con il tempo tutti verranno a conoscenza delle informazioni corrette e complete. Vi consiglio di leggervi il Decreto Legislativo 5 marzo 2013 n°26 del Ministero dell’Ambiente. Potrei elencarvi le sanzioni, ma non lo trovo significativo, partono da un minimo di 7.000 euro, il resto lo potete tranquillamente trovare leggendovi il decreto precedentemente menzionato.

Una domanda che un privato potrebbe farsi: ma come faccio ad avere la certezza che un’azienda o un artigiano è abilitato ad installarmi un climatizzatore? Le visure camerali dovrebbero già contenere questa informazione oppure, può semplicemente, basterebbe visionare il portale F-Gas all’indirizzo www.fgas.it nella sezione “consultazione”. Capisco che interne non risulti un semplice strumento per tutti, ma si tratta della procedura più semplice per raggiungere quel tipo di informazione.

Serve quindi chiudere il cerchio di questo sistema, quindi rendere efficace il sistema di salvaguardi del sistema e tutelare le figure professionali abilitate e il consumatore non informato.

A quanto pare, entro la fine del 2017, dovrebbe essere approvato un emendamento che vincola gli incentivi (detrazione fiscale e conto termico) all’utilizzo d’impresa certificate. Sinceramente lo spero, per dare un senso a tutto questo sistema e per regolarizzare il lavoro e il settore.

Per chi fosse interessato a seguire lo sviluppo di questa situazione, potete seguire il mio BLOG, la mia pagina fans di Facebook o il mio profilo LinkedIn, canali tramite i quali cerco, il più costantemente possibile, di divulgare informazioni sperando in una condivisioni costruttiva di idee e di esperienze.

 

Ing. Marcenaro Luca

 

“…Il limite dei furbi è che non riescono ad esimersi dall’esibire i frutti della loro furbizia, prima o poi. …” (Giorgio Faletti)

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